EMIRATES E BOEING LANCIANO ‘VIEW FROM ABOVE’

Uno dei più grandi progetti di riprese aeree del marchio che fino ad oggi ha coperto 18 destinazioni globali

DUBAI, Emirati Arabi Uniti, 25 gennaio 2016: Emirates e Boeing hanno collaborato insieme per patrocinare 'View from Above', uno dei più grandi progetti riprese aeree mai condotti utilizzando veicoli aerei senza equipaggio (UAV), comunemente noti come droni. Le riprese sono state condotte in 18 destinazioni in cinque continenti, tra cui l'hub a Dubai e la Boeing Commercial Airplanes’ home, a Seattle. Il video per Dubai è stato fornito da Dubai Film. Clicca qui per vedere il film di Dubai e qui per vedere il film di Seattle. Tutti i film possono essere visualizzati quisul sito 'View from Above', permettendo ai visitatori di girare il globo verso una delle 18 destinazioni, e essere portati direttamente al loro video desiderato. Boutros Boutros, Divisional Senior Vice President di Emirates, Corporate Communications, Marketing e Brand, ha dichiarato: "I bellissimi film prodotti per questo progetto non solo mostrano le destinazioni del nostro network in una splendida nuova luce, ma utilizzano anche tecnologie innovative in modo creativo per la produzione di cortometraggi. Il nostro obiettivo è quello di connetterci sempre con il nostro pubblico in tutto il mondo, e speriamo che la gente si ispiri a questi film unici ". "La partnership con Emirates per questo progetto è stata un'impresa tremendamente eccitante", ha detto Jerry Verghese, Vice President, Global Brand Marketing di Boeing Commercial Airplanes. "La combinazione di tecnologia, arte e innovazione per realizzare questi favolosi video delle destinazioni Emirates in tutto il mondo è notevole. Siamo orgogliosi che il Boeing 777 sia parte integrante della flotta di Emirates nel portare le persone verso tutte queste destinazioni sorprendenti. "

Mantenendo la sicurezza in primo piano, la capacità aerea dei droni ha significato per il team di progetto la possibilità di produrre immagini aeree inedite e prospettive con incredibile precisione e accuratezza, anche lavorando in spazi più ristretti, in destinazioni come in Vietnam, dove i droni “pascolavano” nelle risaie, in Norvegia tra fessure di montagna, e tra le ninfee delle Seychelles, per citarne alcuni. I droni sono stati anche in grado di raggiungere posizioni che sarebbero state impegnative con elicotteri tradizionali e ad ala fissa, come grotte profonde e sotto il fogliame della giungla. Un esempio è il Giappone, dove sono stati utilizzati droni per filmare tra i rami degli alberi di ciliegio e per librarsi sopra ripide cascate. A Rio, i droni sono stati in grado di galleggiare verticalmente sopra Stadio Maracana e rendere un’immagine nuova dell'iconica arena calcio. Justin Thomas Østensen di Shotwell Media, che ha pilotato il drone che ha girato il film di Seattle, ha commentato l'ampia preparazione che ha richiesto il processo di ripresa: "La sicurezza richiede davvero che gli individui e le società che fanno volare i droni siano responsabili, prudenti, rispettino le regole di buon senso e operino all'interno di una rigida serie di procedure pre-volo e post-volo. I droni sono molto sicuri e hanno funzionalità fail-safe che generano alti livelli di affidabilità e stabilità. Tuttavia, è necessaria una vasta esperienza per far funzionare droni per le riprese aeree. Una miscela di conoscenze tecniche e creatività sono il presupposto per il raggiungimento immagini aeree cinematografiche ".

Oltre 13 piloti di droni qualificati da tutto il mondo hanno lavorato al progetto delle riprese, che è stato prodotto e diretto da MOFILM.