EMIRATES CHIUDERÀ UN OBBLIGAZIONE SUKUK DA 913 MILIONI DI DOLLARI, IL PRIMO FINANZIAMENTO SUKUK PER
- lu.pe
- 1 apr 2015
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L’offerta ha attirato ordini superiori ai 3.2 miliardi di dollari e le sottoscrizioni hanno superato il limite disponibile DUBAI, EAU, 1 Aprile 2015 – Emirates è felice di annunciare un pricing di successo di $ 913,026,000. I Certificati sono stati pubblicati da Khadrawy Limited e con un impegno da parte del Segretario di Stato di Sua Maestà Britannica sulla base dell’Export Credits Guardantee Department del Governo Inglese (attualmente operante come l’Export Finance britannica) (“ECGD” o “UKEF”) (l’“ECGD Guarantee”). I ricavi dell’emissione dei Certificati saranno impiegati per l’acquisto di quattro Airbus A380-800, la cui consegna è attesa tra Aprile, Maggio, Giugno e Luglio 2015. I velivoli saranno presi in leasing con opzione di acquisto e operati da Emirates. L’emissione dei Certificati, per l’ammontare di $ 913,026,000 con un valore di 10 anni, segna il primo Sukuk del mondo supportato dall’UKEF e l’offerta di capitale di mercato più grande nel campo dell’aviazione con un garante rappresentato da una Export Credit Agency. Inoltre per la prima volta un Sukuk viene usato per pre-finanziare l’acquisto di aerei e in particolare per un velivolo A380. “Emirates ha sempre avuto un approccio audace e diversificato al finanziamento dei nostri velivoli. Insieme alle nostre banche partner e gli ECA (UKEF, Coface e Euler Hermes), continuiamo a cercare opportunità solide e innovative nel mercato globale per finanziare la nostra flotta sempre in crescita, e siamo molto contenti dell’ottima risposta a questa storica transazione commerciale,” ha dichiarato Nirmal Govindadas, Senior VP, Corporate Treasury di Emirates. I Certificati, che fanno seguito a un lavoro di marketing iniziato il 16 marzo 2015, saranno emessi in forza della Regulation S e Rule 144A sotto il United States Securities Act del 1933, e sono stati posti il 25 marzo 2015 ad una quota di profitto del 2.471% (90 punti base sopra la quota media di cambio). I Certificati sono stati molto richiesti da investitori internazionali, attirando ordini oltre i 3,2 miliardi di dollari e registrando una sottoscrizione di 3,6 volte maggiore al limite previsto. L’accordo ha attirato l’interesse di un gruppo vario di investitori tra cui anche Islamici. I Certificati sono stati attestati a oltre 45 investitori globali istituzionali, con circa il 39% distribuito tra il Medio Oriente e l’Asia, il 32% in Europa e il 29% negli USA. Per quanto riguarda il tipo di investitori, approssimativamente il 47% è stato distribuito a manager di fondi, il 38% alle banche e il 15% alle compagnie assicurative e ai fondi pensione. Govindadas ha aggiunto: “L’energica e diversificata offerta da parte degli investitori è la testimonianza della loro fiducia nella forza del marchio Emirates.” I Certificati dovranno essere emessi il 31 marzo 2015 e inseriti nelle quotazioni e nel trading del mercato del London Stock Exchange e del NASDAQ Dubai. Citigroup Global Markets Limited, HSBC Bank plc, J.P. Morgan Securities plc e National Bank of Abu Dhabi P.J.S.C. hanno agito come Joint Structuring Agents e Joint Lead Managers; Abu Dhabi Islamic Bank P.J.S.C., Dubai Islamic Bank, Emirates NBD Capital Limited e Standard Chartered Bank hanno agito come Joint Lead Managers e NCB Capital Company ha agito come Co-Lead Manager. Non per condivisione, pubblicazione o distribuzione, diretta o indiretta, di tutto o di parti, dentro o fuori gli USA, Il Canada, l’Australia, il Giappone o altre giurisdizioni dove sarebbe illegale. I CERTIFICATI E IL GARANTE ECDG (I TITOLI) non sono stati e non saranno registrati sotto il Securities Act degli USA del 1933 (Il Securities Act) o presso altre autorità di regolamentazione dei titoli di qualunque altro stato o altre giurisdizioni degli USA, e non dovranno essere offerti o venduti entro gli USA o a, o per conto o a beneficio di, persone USA (come definito nella Regulation S sotto il Securities Act), eccetto in seguito a eccezioni prevista da, o in una transazione non soggetta a, i requisiti di registrazione del Securities Act e applicabile alle leggi sui titoli di stato. Di conseguenza, i titoli sono stati offerti e venduti: (i) a persone non-USA in transazioni offshore dipendenti dalla Regulation S; e (ii) entro gli USA a “agenti d’acquisto istituzionali qualificati” (come definito nella Rule 144A sotto il Securities Act) che sono anche “compratori qualificati” (come definito nell’Investment Company Act statunitense del 1940) salvo eccezioni sulla registrazione dati dalla Rule 144A. Questo comunicato stampa non costituisce un’offerta alla vendita o una sollecitazione a comprare i Titoli o qualunque altro titolo, né ci dovrà essere alcuna offerta, sollecitazione o vendita di questi o di qualunque altro titolo in altri stati o giurisdizioni in cui una tale offerta, sollecitazione o vendita sarebbe illegale.

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